martedì 17 gennaio 2012

EISWEIN - I VINI DEL GHIACCIO




Lo spunto è nato  da un graditissimo regalo che ho ricevuto per il mio compleanno:
una bottiglia di  Rosenhof Orion - Welschriesling, un Eiswein austriaco del Burgenland, vicino al lago di Neusiedl.   

 La stagione mi sembra la migliore per parlare di questi vini di ghiaccio che riescono però a scaldare il cuore, e non solo..


Eiswein, classificato come vino liquoroso speciale, dove il termine speciale in questo caso non è da riferirsi solamente al fatto che venga consumato in occasioni speciali, ma bensì alla metodologia di produzione.
È infatti necessario che le uve vengano esposte a ripetute ghiacciate, che i grappoli  ancora in vigna vadano incontro a un parziale congelamento.




Così, all’interno dell’acino l’acqua verrà congelata, mentre zuccheri e acidi avranno modo di rimanere allo stato liquido. La vendemmia, generalmente effettuata nelle notti più fredde, deve essere svolta in fretta in maniera tale che le uve giungano in cantina ancora congelate (alcuni disciplinari prevedono una temperatura massima di meno 7 gradi centigradi).
Dalle uve pressate ancora congelate
si otterrà un liquido dal colore
intenso, profumato e dolce.  



La difficoltà di una vendemmia così tardiva può compromettere l’intera produzione. Questo perché se le gelate tardano ad arrivare gli acini possono marcire, se le gelate sono troppo intense si rischia di non estrarre nemmeno una goccia di liquido.






Il successo mondiale dell'Eiswein e dell'Ice Wine si affermerà negli anni '90 grazie alle produzioni di Canada, Germania e Austria, i maggiori produttori di questo vino, entrando ufficialmente nell'olimpo dei grandi vini da dessert del mondo. Gli Eiswein - Ice Wine sono infatti considerati fra i vini da dessert più ricercati e apprezzati nel mondo, e spesso la produzione non è sufficiente a soddisfare le richieste del mercato.

 

Le origini dell'eiswein non sono molto chiare: l'unica informazione certa è che sono stati “inventati” in Germania. Alcuni ritengono che il metodo di produzione di questi vini sia stato “scoperto” accidentalmente nel 1794 in Franconia, la celebre regione che si trova nella parte centro-meridionale della Germania. Si racconta che in quell'anno nella città di Würzburg si verificò una gelata inattesa che provocò il congelamento delle uve.
I viticoltori della zona, con lo scopo di salvare comunque il raccolto, decisero di pigiare quelle uve e ne ricavarono un mosto estremamente concentrato e che produsse quel vino oggi famoso come eiswein



 
A Toronto in Canada si svolge ogni anno a Gennaio una manifestazione speciale: il Niagara Icewine Festival dalla durata di ben 10 giorni.   




Questo vino dolcissimo, così ricco di aromi e con una spiccata acidità si accompagna ai dessert,
ma può essere degustato da solo,
centellinando goccia per goccia
questo nettare ricavato in condizioni estreme nel rigido inverno.

Una dolce occasione per meditare ...

venerdì 6 gennaio 2012

L'EPIFANIA TUTTE LE FESTE PORTA VIA

Questo proverbio, come tutti i proverbi del resto, rappresenta la saggezza popolare.
Nella società odierna, i proverbi sono sempre meno usati e di conseguenza sempre meno conosciuti.
Anche le 'feste' sono vissute principalmente come momenti di frenesia per acquistare regali che possano incontrare il gusto di chi li riceverà oppure ... e per molte persone ... come attesa che tutta questa serenità superficiale finisca al più presto.

Non c'è più spazio per la fantasia. Come possono i bambini di oggi vedere la Befana? Nelle case non ci sono più i camini per far passare la Befana. 


Se c'è il camino è sicuramente ultramoderno, a prova di incendio, ultrasigillato e la Befana senza vie di fuga finirebbe senz'altro bruciata, come una volta del resto.
Allora è proprio vero che stiamo tornando al Medioevo...

Mia mamma mi raccontava che una volta i bambini credevano veramente all'esistenza della Befana e che suo fratello da piccolo l'aveva vista davvero scendere dal camino e allontanarsi nelle strade del paese vestita di rosso. Prima di andarsene aveva lasciato in regalo due mandarini e un pezzo di torrone ...


Nota enologica: alla Befana, che ieri sera è passata a trovarmi quale mia cara amica, ho offerto un bicchiere di Picolit, vino friulano da meditazione ormai raro da trovare (quello vero naturalmente). Anche il Picolit ha una bellissima storia, una storia antica piena di fascino, ma ve la racconterò la prossima volta ...

L'Epifania porta via tutte le feste e molti saranno contenti però rimane in fondo un po' di nostalgia per quando si poteva lasciare più spazio alla fantasia ...